Mascali, Consiglio comunale: sulla questione "decadenza Cardillo" ennesimo rinvio -
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Mascali, Consiglio comunale: sulla questione “decadenza Cardillo” ennesimo rinvio

Mascali, Consiglio comunale: sulla questione “decadenza Cardillo” ennesimo rinvio

E’ durata solo pochi minuti la seduta di Consiglio comunale di Mascali svoltasi lunedì ieri sera nell’aula consiliare Falcone Borsellino del Palazzo di Città.

Al primo punto all’ordine del giorno la nuova pianta organica delle farmacie e al secondo la proposta di decadenza dalla carica di vice presidente del consiglio dell’assessore Alberto Cardillo per presunta incompatibilità fra le due cariche.

In apertura di seduta  il segretario comunale Raffaele Milazzo ha risposto al consigliere di opposizione Emanuele Nigrì di non avere redatto la proposta di decadenza e di non avere nessuna intenzione di redigerla.

Milazzo ha confermato quindi quanto già dichiarato nell’ultimo Consiglio comunale: “Non procederò alla redazione della proposta di decadenza del vice presidente Cardillo, qualsiasi consigliere ha la facoltà di predisporla, io non lo farò”.

A questo punto l’opposizione consiliare ha chiesto il rinvio del Consiglio poi aggiornato a lunedì prossimo 16 ottobre.

“La verità – ha dichiarato il consigliere di opposizione Carmelo Caltabiano – è che il sindaco Messina non ha più una maggioranza consiliare che lo sostiene

“L’opposizione che purtroppo in Consiglio ha la maggioranza dei numeri – spiega Cardillo – antepone il proprio interesse di parte a quello della città al solo scopo di affondare l’Amministrazione”.

Ma allora perché l’Amministrazione Messina sembra prendere tempo?

Forse in attesa che l’Ufficio Ispettivo del Dipartimento Autonomie Locali, risponda favorevolmente alla nota sottoscritta dai consiglieri Laura Di Bella, Giuseppe Vitale, Cristina Finocchiaro, Pietro Bonaccorsi, Graziana Scandurra, Valentina Gullotta, Paolo Virzì e dallo stesso Alberto Cardillo, nella quale i sottoscrittori mettevano in evidenza le “irregolarità e l’incongruità delle modifiche apportate al Regolamento comunale per il funzionamento del consiglio e delle commissioni consiliari”; ritenendo oltretutto“illegittima ed immotivata ed in contrasto con le normative vigenti e lo stesso Regolamento l’incompatibilità prevista tra le cariche di Assessore- Consigliere e componente delle Commissioni Consiliari” e come “buona parte delle modifiche fossero figlie di un atteggiamento punitivo nei confronti dei consiglieri di maggioranza a sostegno della Giunta, facendo venire  meno i principi di astrattezza e generalità a cui ogni norma dovrebbe ispirarsi”?.

“Il parere dell’Ufficio Ispettivo – secondo i consiglieri di opposizione – non è vincolante per il Consiglio che ha votato nel regolamento l’incompatibilità fra la carica di assessore e vice presidente.

Che farà l’opposizione consiliare? Rinvierà il Consiglio ad oltranza finché il segretario Milazzo non redigerà la proposta di decadenza? Possibile. Non si presenterà ai prossimi consigli comunali? Ipotesi da non escludere.

Uno dei consiglieri, così come prevede il regolamento, redigerà una proposta di decadenza dell’assessore Cardillo dalla carica di assessore?

Secondo l’opposizione spetta al segretario redigere la proposta di decadenza che lo stesso Milazzo ha firmato e quindi approvato.

Aspettiamo altre due settimane per vedere i risvolti di questa vicenda che ormai va avanti da un mese e che non sembra trovare soluzioni

Angela Di Francisca

 

 

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