Dato il periodo economicamente non florido, sono numerosi gli italiani che hanno scelto di approcciare il lavoro da freelance. Merito delle tante opportunità che questa modalità di lavoro offre, ma anche del calo delle assunzioni a tempo indeterminato. La nostra è una società che cambia e che dunque costringe a fare i conti con nuove concezioni professionali: un fattore indubbiamente positivo, anche se vengono a mancare quelle certezze legate al posto fisso. Poco male, perché cominciare a lavorare da casa non è assolutamente difficile. Per questa ragione, oggi vedremo come avviare la propria attività da freelance.

Come organizzarsi per lavorare da casa?

Le regole per iniziare il lavoro autonomo da casa sono sostanzialmente tre: organizzazione, concentrazione e digitalizzazione. Questo significa che innanzitutto non può mai mancare una connessione Internet che sia stabile, veloce e di qualità. Non è un problema: molti provider, come ad esempio Linkem propongono offerte Internet per possessori di partita IVA, tagliate su misura per il professionista freelance. Ma la connessione non è tutto: anche l’essere umano deve fare la sua parte. Questo perché lavorare da casa potrebbe portare alcune distrazioni. Ed ecco la seconda regola: vivere questa esperienza come si farebbe in ufficio, concentrandosi sugli orari ed evitando Facebook o WhatsApp, salvo che non sia per lavoro. Inoltre, un’organizzazione dello spazio professionale consente di vivere meglio e di produrre di più: create dunque un ambiente che sia confortevole e dotato di tutto ciò che vi serve. Ad esempio, una sedia ergonomica è obbligatoria per passare tanto tempo al computer comodamente.

Quali lavori svolgere da casa?

Se avete talento con le mani, potreste ad esempio creare un e-commerce per vendere i vostri prodotti handmade. Oppure rivolgervi a piattaforme come Etsy, già pronte per permettervi di vendere online. Se invece vi piace scrivere, potreste diventare copywriter, un mestiere che si può facilmente svolgere da casa. Oppure lavorare come giornalisti per delle testate online. Le idee valide per i freelance, comunque, sono davvero numerose: basti pensare al graphic designer o a professioni 2.0, come il social media manager. Infine, vale la pena citare tutte le possibilità offerte dal lavoro di consulente freelance: una delle opzioni migliori, se siete particolarmente esperti di un settore.

Come evitare gli annunci-truffa?

Lavorare su Internet ha talmente tanti vantaggi, che non sono pochi i casi di tentativi di truffa. Essendo una modalità di lavoro oggi molto gettonata, gli annunci sul web possono non sempre essere genuini. Ad esempio, una promessa eccessiva in termini di remunerazione nasconde sempre qualche logico dubbio. Allo stesso modo, è preferibile evitare di rispondere agli annunci che vi chiedono di investire dei soldi per poter lavorare. E tutti gli annunci che fanno riferimento a modi per fare soldi in modo facile, sono truffaldini: nessuno regala denaro, soprattutto su Internet. Infine, attenzione ai dati: se un annuncio è privo di riferimenti aziendali o personali, evitatelo perché non potete sapere chi c’è dietro.