Giarre, cimitero nel degrado: erbacce e aree interdette al pubblico -
Catania
25°

Giarre, cimitero nel degrado: erbacce e aree interdette al pubblico

Giarre, cimitero nel degrado: erbacce e aree interdette al pubblico

Il cimitero comunale di Trepunti ancora una volta invaso dalla gramigna. Erbacce davanti alle cappelle e lungo i vialetti.

Nonostante alcuni interventi di bonifica eseguiti durante l’estate in alcuni settori dell’area cimiteriale decine di cittadini lamentano l’impossibilità di raggiungere i propri defunti poichè i vialetti interni che costeggiano le cappelle gentilizie, sono coperte dalle erbacce che, in taluni punti, hanno superato il metro di altezza.

Rovi e sterpaglie hanno coperto ampie porzioni di terreno, mentre nel nuovo lotto la folta vegetazione che circonda i loculi continua ad essere a rischio incendio. La presenza di erbacce e sterpaglie rende impossibile il transito pedonale nell’area centrale del cimitero ma in quella storico monumentale dove un’ampia porzione è ancora interdetta all’utenza per via dei potenziali pericoli di crolli dalle volte dei portici.

Una problematica che si trascina dal 2005 con il rinnovo delle ordinanze sindacali e l’assenza di interventi risolutivi che possano consentire la fruizione in sicurezza delle cappelle gentilizie non solo private ma anche di pertinenza del Comune. E con il trascorrere degli anni, le condizioni strutturali degli edifici cimiteriali  si sono aggravate al punto che intere porzioni di copertura si sono staccate, precipitando al suolo, mentre sulle pareti si sono formate delle fenditure.

Da una decina di anni l’intera zona monumentale del cimitero rimane quindi transennata per ragioni di sicurezza, in attesa di un intervento di restauro, più volte annunciato e rinviato a causa dei costi e della necessità di trovare una intesa anche con i numerosi privati proprietari delle storiche cappelle, alcuni dei quali da rintracciare.

Da lunghi mesi l’Ufficio tecnico del Comune è impegnato nella predisposizione di un progetto per la messa in sicurezza delle zone a rischio crolli, ma ad oggi rimane solo l’ordinanza con le transenne.

Tornando all’incuria del verde, le maggiori lamentele si concentrano per la parte alta del cimitero nella quale ricadono le cappelle comunali. Qui, i cittadini rimarcano anche i disagi per la pavimentazione disconnessa in terra battuta e per le difficoltà delle auto nel raggiungere l’area cimiteriale, senza contare il cronico problema degli allagamenti, in occasione delle piogge.

Mario Previtera

Potrebbero interessarti anche