Calatabiano, beccati con due kg di droga: quattro arresti -
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Calatabiano, beccati con due kg di droga: quattro arresti

Calatabiano, beccati con due kg di droga: quattro arresti

I Carabinieri della Stazione di Calatabiano hanno arrestato nella flagranza Pasquale Foro, 20enne, Rosario Paolo Currenti, 19enne, entrambi di Taormina, Rosa Guarnera, 28enne, ed un 40enne, del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’altro pomeriggio, i militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato i due più giovani a bordo di una Lancia aggirarsi in modo sospetto nei pressi di un residence in via Garibaldi, dove pochi minuti dopo, sono entrati senza dare troppo nell’occhio.  La scena non è però sfuggita ai carabinieri che hanno atteso l’uscita dei due giovanissimi malviventi e questi,  accortisi della presenza dei militari, hanno tentato la fuga, lanciando dal finestrino, nel tentativo di disfarsene, una busta, venendo però subito raggiunti e bloccati.

La busta è stata immediatamente recuperata ed è risultata contenere una pietra del peso di 25 grammi di cocaina. Non solo. A bordo dell’auto sono state invece rinvenute 25 dosi di cocaina per un peso di 16 grammi.

I carabinieri si sono poi recati nell’appartamento del residence dove i due giovani avevano acquistato la droga e nella circostanza sono stati arrestati i due inquilini, Rosaria Guarnera, originaria di Sperlinga, in provincia di Enna e il convivente di 40 anni, incensurato.

Nell’alloggio i Cc hanno rinvenuto un’altra busta contenente 1.700 grammi di marijuana, altri 250 grammi di cocaina, 3 bilancini elettronici di precisione, 2 sigillatrici per sottovuoto e vario materiale utilizzato per il confezionamento della droga, che sono stati sequestrati.

Il valore dello stupefacente sequestrato è di oltre 50 mila euro. Gli investigatori non escludono, considerato il grosso quantitativo di droga sequestrato, il ruolo celato delle organizzazioni criminali della zona e specializzate nel traffico della droga.

Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati associati nel carcere di Piazza Lanza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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