Raccolta differenziata a Riposto, il sindaco Caragliano: "Basta appelli adesso sanzioni e controlli serrati" -
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Raccolta differenziata a Riposto, il sindaco Caragliano: “Basta appelli adesso sanzioni e controlli serrati”

Raccolta differenziata a Riposto, il sindaco Caragliano: “Basta appelli adesso sanzioni e controlli serrati”

Proseguono incessanti i controlli volti a contrastare lo scarico indiscriminato di rifiuti sulle strade ripostesi, in spregio alle indicazioni fornite ai cittadini nell’ambito del servizio di raccolta differenziata. Numerosi sono i sopralluoghi effettuati sul territorio da una task force composta da polizia locale, ufficio tecnico e personale della Tech nella zona del lungomare ripostese teatro, purtroppo, di depositi di rifiuti indifferenziati. Decine di sacchetti contenenti rifiuti indifferenziati sono stati contrassegnati dai bollini in cui si evidenzia la non conformità del rifiuto rispetto alla tipologia da conferire indicata nell’eco-calendario distribuito alla popolazione con l’avvio della raccolta differenziata “porta a porta”, ormai estesa in tutta la città.

I controlli sul territorio sono stati fortemente voluti dal sindaco Enzo Caragliano che ha seguito da vicino l’intera attività di verifica. “Dopo gli avvisi, gli accorati appelli adesso è il momento della repressione – sottolinea il primo cittadino ripostese – residenti, villeggianti, vacanzieri, devono rispettare come tantissimi cittadini diligenti e collaborativi i termini della raccolta differenziata che rappresenta un bene per l’intera collettività. I controlli saranno serrati e costanti. Dopo avere applicato i bollini, la nostra polizia municipale che partecipa alle verifiche, si occuperà di identificare i trasgressori a carico dei quali saranno inevitabilmente inflitte le sanzioni previste. Non è più tollerabile l’inciviltà di taluni che offendono il decoro della nostra città, peraltro in un periodo strategico, nel cuore dell’estate, quando la nostra città esprime al massimo le proprie potenzialità turistico ricettive”.

“Conferire in maniera corretta è essenziale – sottolinea, dal canto suo Daniela Alchirafi, responsabile comunicazione della Tech – ai fini della qualità della raccolta differenziata e del servizio. In questo senso l’utilizzo dei bollini di errato conferimento è finalizzato a far “riflettere” gli utenti sul rispetto delle regole sia per quanto riguarda la conformità del materiale esposto che le modalità (attrezzature e orari). Il non rispetto decreta infatti la impossibilità, da parte degli operatori, a svuotare o ritirare le attrezzature. I rifiuti verranno prelevati secondo i giorni prestabiliti da calendario”.

Nella tarda mattinata a margine dei controlli sul rispetto della raccolta differenziata, una pattuglia della polizia locale di Riposto ha sorpreso in flagranza di reato il titolare di una ditta privata intento a scaricare una quantità considerevole di rifiuti di varia tipologia nel piazzale antistante l’ingresso del cimitero comunale di Riposto.

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