Disco verde al Bilancio 2016. Nel giorno di Ferragosto – dopo un primo rinvio per mancanza del numero legale – lo strumento finanziario è stato approvato dagli 8 consiglieri presenti alla seduta presieduta da Alberto Cardillo (assente il presidente).

Presenti in aula gli assessori Paolo Virzi, Alfio Maccarrone e Virginia Silvestro. In apertura di seduta il vice ragioniere generale, Giorgio Garufi, ha chiesto di inserire agli atti del Consiglio una relazione nella quale sono state fornite ampie rassicurazioni e puntuali risposte ai rilievi mossi dai Revisori dei conti che avevano espresso parere non favorevole al Bilancio, rassicurando quindi sulla perfetta regolarità contabile del documento finanziario dell’Ente.

Il segretario generale Raffaele Milazzo, dal canto suo, intervenendo durante l’assise, ha rappresentato la necessità di esitare questo importante atto, poiché necessario per la vita dell’ente comunale; quindi, prima del voto in aula, è intervenuto il consigliere Laura Di Bella che, a nome della maggioranza, ha annunciato il voto favorevole esprimendo piena fiducia per il lavoro degli uffici. Il Bilancio 2016 messo ai voti è stato approvato all’unanimità dei presenti.

“Mi auguro che per il futuro cessino le polemiche esasperate, dentro e fuori il Consiglio – ha commentato il sindaco di Mascali, Luigi Messina – lavorando ognuno nel ruolo assegnato dagli elettori, per lo sviluppo di Mascali, nella giustizia e nella legalità”. Viva soddisfazione è stata espressa anche dal vice presidente del Consiglio e assessore, Alberto Cardillo.

“Si tratta di un voto importante che consente all’ente di uscire dal guado e di avviarsi verso la normalità. Un grazie per il risultato raggiunto certamente va agli uffici, al segretario generale Raffaele Milazzo, alla ragioniera Francesca Sapienza e al suo vice Giorgio Garufi, i quali hanno fornito al Consiglio un Bilancio perfettamente in equilibrio. In tempi di antipolitica galoppante – conclude Cardillo – penso che almeno un attestato di stima vada riconosciuto ai consiglieri comunali che il 15 agosto, con grande responsabilità e senso delle istituzioni, sono stati presenti per votare il Bilancio”.