Il Collegio dei Revisori dei Conti, al termine di un lungo esame degli atti,  ieri ha recapitato all’amministrazione la relazione sul documento contabile (schema del Bilancio 2016) approvato nelle scorse settimane in Giunta, esprimendo un parere favorevole vincolato.

Nella relazione composta da 28 pagine e accompagnata da numerose schede, i revisori hanno sostanzialmente detto “ni” alla proposta di Bilancio di previsione 2016-2018 e sui documenti allegati, nell’intesa che le criticità elencate vengano rimosse attraverso l’approvazione di un emendamento o con altro strumento idoneo.

L’organo di revisione contabile dell’Ente sottolinea che, nel caso in cui le criticità non dovessero essere rimosse, il parere, a qual punto, è da considerarsi non favorevole. E nella corposa relazione dei revisori, sono parecchie le anomalie contabili evidenziate ed anche le considerazioni espresse su un bilancio, quello del 2016 che – osservano i tre componenti del Collegio – viene redatto l’anno successivo, rappresentando “una contraddizione in termini” che dichiara la difficoltà, perdurante negli anni, di effettuare una normale attività amministrativa – contabile”.

Riguardo le numerose criticità elencate, nell’ambito del fondo crediti di dubbia esigibilità, gli anni presi a riferimento per il calcolo delle percentuali – scrivono i revisori – sono gli stessi per il bilancio 2015/2017 ma i risultati, in termini percentuali, risultano errati. Altre segnalazioni riguardano l’applicazione dell’avanzo e il fondo di riserva di competenza.

Dal canto suo l’assessore alle Finanze Salvo Vitale, ostenta ottimismo affermando che “in Consiglio sarà predisposto un apposito emendamento per la risoluzione delle criticità”.