Una intera colonia di nomadi ha trasformato una casa cantoniera dell’Anas in un albergo privato. La scelta è caduta su un immobile di proprietà demaniale ben tenuto, il cui ingresso principale si affaccia sulla via Zummo – nella zona di San Leonardello, all’ingresso sud di Giarre.

Dopo avere forzato le serrature delle porte esterne della casa cantoniera hanno praticamente occupato l’intero fabbricato portandoci dentro piccoli arredi, letti, biciclette e giocattoli e tutto l’occorrente per una casa “fai da te”.

Il gruppo di nomadi (almeno una ventina di persone, bambini compresi) ha di fatto “privatizzato” illegalmente un immobile di pubblica utilità di proprietà dell’Anas a pochi giorni da una operazione di sgombero messa in atto dai carabinieri che hanno identificato e denunciato una decina di nomadi, quasi tutti di origine sarda, contestando l’accusa di invasione di terreni o edifici in concorso e danneggiamento aggravato in concorso.

Imperturbabile il gruppo di nomadi ha parcheggiato all’esterno i propri camper, le auto di proprietà, stendendo sui balconi i panni, riservando ai bambini l’area a verde che circonda la casa cantoniera.

I residenti della zona hanno allertato ieri la polizia municipale giarrese che, in mattinata, ha effettuato un sopralluogo accertando l’invasione illegale. Gli agenti hanno avvertito gli occupanti di lasciare immediatamente la casa cantoniera, scongiurando un nuovo intervento di sgombero coattivo.