Per i lavori impegnata una somma di 272.000 euro in danno alla ditta non ottemperante alle disposizioni del collaudo

La Giunta comunale di Acireale ha approvato la delibera “Riqualificazione della Villa Belvedere e degli edifici annessi da destinare a luogo di aggregazione e sede del polo turistico integrato – Recupero del Giardino Belvedere – Presa d’atto Collaudo Tecnico – Amministrativo – Determinazioni Approvazione progetto esecutivo “Recupero di giardino Belvedere – Ripristino della pavimentazione in alcune aree”.

Con la corposa delibera, l’Amministrazione comunale, dopo aver superato la resistenza della ditta in sede di contenzioso civile, dove sono state riconosciute le ragioni dell’Ente, e preso atto del collaudo tecnico-amministrativo e delle relative disposizioni alla ditta Comitel e alla direzione dei lavori, ha approvato il progetto esecutivo “Recupero del Giardino Belvedere – Ripristino della pavimentazione in alcune aree”.

L’intervento è ritenuto necessario, indifferibile ed urgente e sarà eseguito in danno alla ditta Comitel, (e di quanti altri anche solidalmente responsabili), in quanto non ottemperante a specifiche prescrizioni dell’organo di collaudo.

L’assessore ai Lavori Pubblici Nando Ardita spiega: «Abbiamo atteso tanto, abbiamo atteso i collaudi, le verifiche, le perizie tecniche, i contenziosi, (che ancora si protrarranno), i pareri degli enti preposti. Adesso è arrivato il momento di avviare i lavori per restituire la Villa Belvedere alla città. La situazione rimane di non facile e immediata soluzione, ma noi non possiamo attendere oltre. Occorre ridare dignità al nostro Giardino, uno spazio pubblico importante per la città, che deve essere completamente fruibile per tutti, per le mamme e per i diversamente abili».

Per il progetto è stata impegnata, in danno, la somma di 272 mila euro. Il sindaco Roberto Barbagallo si riserva di richiedere un risarcimento per i danni subiti dalla città, privata di un bene prezioso come la Villa Belvedere.

foto da FanCity Acireale