L’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica ha risposto ai consiglieri di opposizione, che lo scorso 25 maggio, avevano inoltrato copia dell’atto deliberativo con cui il Consiglio comunale mascalese ha approvato la mozione in tema di “Bilancio di previsione 2016-2018 , valutazioni del consiglio comunale in riferimento al verbale 4/2017 del Collegio dei Revisori“ .

Come si ricorderà la consigliera capo gruppo di “Mascali C’è” Agata Cardillo a nome dei consiglieri Calogero Galati, Giuseppe Priolo, Carmelo Caltabiano, Veronica Musumeci, Orazio Mangano, Grazia Carota, Rosario Di Mauro, Ernesto Pariti, Emanuele Nigrì  ed Emanuele Previtera, aveva letto in aula un documento nel quale sottolineava come “il Consiglio è nell’impossibilità di approvare il bilancio di previsione 2016-2018 in quanto la Giunta non ha predisposto uno schema adeguato e completo secondo la normativa vigente, impedendo così al consiglio di approvare lo strumento finanziario entro il termine ultimo del 30 aprile e che sarebbe stato segnalato al Dipartimento Enti locali che il commissario ad acta, incaricato con decreto assessoriale 14/2016, non ha provveduto in via sostitutiva alla predisposizione dello schema di bilancio”.

Il funzionario direttivo Antonio Garofalo e i dirigente del servizio Filippo Gagliano del Dipartimento rispondono ai consiglieri scrivendo: “che l’ufficio rileva la poca attenzione dei consiglieri riservata alla lettura del decreto assessoriale di nomina del commissario ad acta , che risulta regolarmente notificato e della norma a sostegno del provvedimento stesso, trascritta nella mozione “.

L’Assessorato della Autonomie Locali e della Funzione pubblica infine “precisa e richiama all’attenzione dei consiglieri che nel dispositivo del provvedimento assessoriale sono stati indicati, in modo pedissequo, tutti i passaggi e le iniziative che deve assumere il commissario a seconda dello stato in cui si trova il procedimento dell’approvazione dello strumento finanziario”

Insomma il Dipartimento degli Enti locali ha invitato i consiglieri di opposizione a leggere con attenzione il decreto assessoriale di nomina del commissario ad acta “per non rischiare di sottrarre tempo utile all’azione amministrativa dell’ufficio regionale”.

Punto a favore, quindi, per il sindaco Luigi Messina che tuttavia non è ancora riuscito a fare approvare in Consiglio il bilancio di previsione 2016-2018 cosa tuttavia che non sembra destargli più di tanto preoccupazione.

Angela Di Francisca