La politica ripostese è in fermento. Nei giorni scorsi, l’avvocato Carmelo D’Urso si era dimesso da capogruppo del Pd, dopo la spaccatura dello stesso gruppo registratasi in occasione della trattazione del regolamento sui chioschi.

Questa settimana è stata la volta di Claudia D’Aita che è uscita dal gruppo di Futura Riposto, dichiarandosi indipendente, e di Sebastiano Bergancini che ha fatto altrettanto, uscendo dal gruppo del Pd.

Tra i due si intravede un’intesa anche se non c’è nulla di ufficiale. La D’Aita ha precisato di rimanere nella coalizione nella sua complessità e di essere uscita solo dalla quota in seno al Consiglio comunale di Futura Riposto in quanto, dopo 15 anni, ha ritenuto opportuno fare una riflessione sul panorama politico e di doverlo fare con serenità.

Nel gruppo Futura Riposto in Consiglio comunale resta, quindi, solo Ezio Raciti, benchè Futura Riposto sia stata una compagine che alle ultime elezioni aveva ottenuto un’importante affermazione.

Ieri sera, Raciti ha ribadito la sua appartenenza al programma di Futura Riposto, ringraziando i compagni di viaggio e gli anziani (e pareva riferirsi a Carmelo D’Urso).

Raciti ha dichiarato che la decisione di D’Aita e Bergancini lo sta inducendo a una riflessione e che, a suo avviso, occorre allontanare il pensiero delle elezioni e della legge elettorale per concentrarsi su ciò che si può ancora dare al territorio.

Maria Gabriella Leonardi