Riposto, in Consiglio attività ispettiva: si discute di ambulanti, depuratore e altro ancora -
Catania
13°

Riposto, in Consiglio attività ispettiva: si discute di ambulanti, depuratore e altro ancora

Riposto, in Consiglio attività ispettiva: si discute di ambulanti, depuratore e altro ancora

E’stata dedicata solo alle interrogazioni dei consiglieri la seduta di ieri sera del Consiglio comunale ripostese.

Come sempre numerose le questioni sollevate tra queste, quella della chiusura delle strade attorno alla ciminiera di via Cavour, vincolata dalla Soprintendenza e che potrebbe essere a rischio di crollo.

Rispondendo a un’interrogazione del consigliere Pennisi, il sindaco ha spiegato di avere emanato un’ordinanza delimitativa ristretta al lungasse di caduta. Secondo il consigliere Pennisi la ciminiera non è a rischio crollo e le transenne possono essere tolte del tutto.

Del depuratore consortile si è parlato, invece, grazie a un’interrogazione del consigliere Sebastiano Bergancini. Il sindaco ha spiegato che il Comune ha impegnato per il 2017 80mila euro, equivalenti alla propria quota per la realizzazione del terzo modulo:  Riposto, a differenza di altri Comuni, è pronto.

Bergancini ha sottolineato  che resta il mistero invece su che fine abbiano fatto i 24milioni di euro del Cipe stanziati per il depuratore. Lo stesso consigliere ha sollecitato l’amministrazione ad attivarsi per approntare il piano amianto che servirà anche a mettere in moto l’economia a Riposto.

Ezio Raciti ha posto, invece, l’attenzione sull’ambulantato. Il sindaco Caragliano ha risposto che adesso gli ambulanti sono in numero di gran lunga inferiore a qualche anno fa grazie alle operazioni interforze e di avere chiesto alle stesse forze dell’ordine di sequestrare i mezzi agli ambulanti, per non rendere inutili le operazioni. L’amministrazione vuole individuare dei siti idonei per permettere agli ambulanti di lavorare in maniera regolare.

In risposta a Raciti, l’assessore Emanuele ha parlato del diserbo che quest’anno sarà garantito dalla ditta Tech in maniera costante. Sempre Ezio Raciti ha sollecitato i bandi per affidare in gestione a privati strutture comunali che l’Ente non riesce a gestire; e non solo strutture come palazzo Vigo ma anche beni come la villetta “onorevole Russo” che è un polmone verde per la zona in cui si trova.

Il consigliere Scalia ha sollecitato la redazione del Piano di utilizzo del demanio marittimo, anche se Riposto dispone di una superficie minima. L’assessore Emanuele ha riferito che proprio l’altro ieri si è tenuto un incontro in Municipio per la redazione di questo piano, il Comune quindi ci sta lavorando ed evitato il commissariamento.

Infine, il bilancio preventivo 2017, sollecitato costantemente dal consigliere Carmelo D’Urso senior che anche ieri sera ha ribadito che il preventivo 2017 può essere approntato senza necessità di attendere il consuntivo 2016:  basta il consuntivo 2015.

Maria Gabriella Leonardi

Potrebbero interessarti anche