Mascali, approvata in Consiglio l'ubicazione del Centro Comunale di Raccolta: sorgerà in via Carlino -
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Mascali, approvata in Consiglio l’ubicazione del Centro Comunale di Raccolta: sorgerà in via Carlino

Mascali, approvata in Consiglio l’ubicazione del Centro Comunale di Raccolta: sorgerà in via Carlino

Nell’ultima seduta di Consiglio comunale, svoltasi ieri sera a Mascali, si è parlato di Centro Comunale di Raccolta. Dopo un’ampia e chiara illustrazione del centro comunale fatta dal dottore Orazio Ferrara, responsabile del settore Nettezza Urbana del comune, e dall’ing. Pier Luca Lombardo, incaricato di realizzare il progetto e seguire l’iter procedurale, il civico consesso ha approvato la variante del progetto che all’origine prevedeva che il centro di raccolta dovesse sorgere nella frazione mascalese di Nunziata a confine con l’autostrada, sito considerato poi non idoneo.

Con l’approvazione in Consiglio della variante il centro comunale di raccolta sorgerà in via Carlino, lungo l’arteria che collega il centro di Mascali alla frazione di S. Antonino e sarà realizzato con un finanziamento totalmente europeo del valore di 600 mila euro. Favorevoli alla variante i consiglieri di opposizione Grazia Carota ed Emanuele Nigrì, i consiglieri Carlo Galati e Alberto Cardillo, il presidente del consiglio Giuseppe Priolo, astenuto il consigliere indipendente Emanuele Previtera, favorevoli i consiglieri di maggioranza.

Il consigliere Alberto Cardillo ha poi sollecitato l’Amministrazione a vigilare sul piano di rimodulazione ospedaliera attuato dell’assessore Gucciardi che riguarda anche Mascali. Cardillo ha poi sottolineato come sulla strada provinciale 78, all’incrocio con via Cisternazza, l’ex provincia regionale non abbia ancora provveduto alla rimozione della micro discarica, diventata una vera e propria emergenza sanitaria.

Cardillo ho fatto poi appello al Consiglio tutto di mettere da parte il perenne clima di campagna elettorale nell’interesse della cittadinanza, senza ulteriori  polemiche su ogni argomento. L’opposizione non è stata a guardare e il consigliere di opposizione Carmelo Caltabiano ha replicato come “solo grazie ai consiglieri di opposizione sia stato possibile per il Consiglio mantenere il numero legale e che i lavori consiliari si svolgessero rapidamente”.

“Mascali – ha sottolineato Caltabiano –  ha problemi ben più gravi, che non sono quelli della costituzione delle commissioni consiliari; mancanza il bilancio, sulla questione rifiuti il Comune è il fanalino di coda della provincia, tanti i problemi nel settore acquedotto, le strade sono sporche e piene di buche e non ultima la delicata questione del depuratore consortile”.

Caltabiano sottolinea infine l’aspetto politico dell’ultimo punto all’ordine del giorno relativo alla presa d’atto del Comune di Mascali dell’uscita del Comune di S. Alfio dal Centro Unico di Committenza, di cui fanno parte di Comuni di Giarre (capofila), S. Venerina e Mascali. “Un Centro Unico di Committenza – spiega Caltabiano – che non funziona e che non riuscirà a realizzare le gare e gli appalti dei Comuni che ne fanno parte ”.

Angela Di Francisca

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