Mascali, seduta consiliare fiume quella di ieri sera sul servizio idrico. Oggi si replica -
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Mascali, seduta consiliare fiume quella di ieri sera sul servizio idrico. Oggi si replica

Mascali, seduta consiliare fiume quella di ieri sera sul servizio idrico. Oggi si replica

E’ stata una seduta consiliare fiume quella di ieri sera al Comune di Mascali. Argomento del dibattito il servizio idrico integrato e  le tariffe per l’anno corrente.

Dopo ampio dibattito e dopo avere ricevuto dall’ufficio acquedotto i dati relativi agli effettivi consumi idrici, i consiglieri di opposizione, ieri sera, hanno presentato un emendamento che mantiene invariato il canone rispetto a quello proposto dall’Amministrazione Messina, cioè di poco più di 21 euro per le utenze domestiche e di poco più 36 euro per quelle non residenziali.

“Non risolveremo gli annosi problemi del nostro servizio idrico – ha dichiarato Alberto Cardillo – votando questa notte e in tutta fretta la proposta dell’opposizione, per quanto meritevole. Propongo l’aggiornamento del Consiglio a domani perché trattandosi si materia molto delicata credo sia giusto che sia gli uffici che sono preposti a dare i pareri di regolarità che i consiglieri tutti possano analizzare con attenzione e serenità la proposta avanzata dall’opposizione sul piano tariffario del servizio idrico. Lo chiedo anche a fronte del fatto che stasera non si ha certezza nemmeno sul numero delle utenze, dato di base necessario per formulare qualsiasi proposta”.

Con un emendamento presentato stamattina, e sostitutivo rispetto a quello presentato ieri sera in Consiglio, l’opposizione garantisce un introito per il servizio idrico, escluso di iva, di un milione e 429 mila euro, superiore al milione e 232 mila euro previsto dall’Amministrazione comunale.

“Con la nostra proposta previsionale – hanno chiarito i consiglieri di opposizione – abbiamo teso a salvaguardare gli equilibri di bilancio e produrre un gettito superiore perché basato su letture reali che moltiplicate alle tariffe abbattute del 50% si aggira intorno alle 200 mila euro. I cittadini – secondo questa proposta – spiega l’opposizione – pagheranno il consumo effettivo”.

La votazione sull’emendamento previsionale avverrà questo pomeriggio, in una nuova seduta di Consiglio comunale a seguito della richiesta del segretario comunale di visionare i dati elaborati dai consiglieri di opposizione.

Angela Di Francisca

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