Russo Calcio, un punto regalato all’Atletico Fiumefreddo! -
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Russo Calcio, un punto regalato all’Atletico Fiumefreddo!

Russo Calcio, un punto regalato all’Atletico Fiumefreddo!

RUSSO CALCIO – ATLETICO FIUMEFREDDO 1-1
Marcatori: 5’ Cartellone, 33’st Dumitrascu.

Russo Calcio: Cisterna, Crisafulli, Imbrogiano, Re, Parisi, D’Angelo, Forzisi (40’st La Piana), Belfiore A., Cartellone (37’st Suman), Napoli, Sciuto (30’st Belfiore E.).
All.: Musumeci.
Atletico Fiumefreddo: Sommese, Litteri, Torrisi, Mazzola, Scordo, Tomaselli, Regalino, Leonardi, Dumitrascu, Ruggeri (23’st Patanè), Arrabito.
All.: Pennisi.
Arbitro: Matarazzo (Siracusa)
Note: espulsi al 24’st Sgroi (Russo) dalla panchina per proteste, al 34’st Scordo (Fiumefreddo) per doppia ammonizione, al 46’st Patanè (Fiumefreddo) per scorrettezze.

Dopo il pareggio in Coppa Sicilia che le è valso l’accesso alle semifinali, la Russo Calcio ritrova nuovamente l’Atletico Fiumefreddo come avversario, stavolta in campionato. E la gara si chiude con un nuovo pareggio che, stavolta, lascia l’amaro in bocca ai ragazzi di mister Musumeci, che si sono fatti rimontare nel momento in cui stavano creando (purtroppo sprecando troppo) le occasioni per il raddoppio. E, spesso accade nel calcio, la rete del pareggio è frutto dell’ex di turno, Dumitrascu, il quale, fino al momento della marcatura, aveva provato altre volte ad incidere nell’economia della gara. Infatti, la prima conclusione della gara era stata sua, al 2’, con Cisterna a bloccare la sfera.

La Russo parte benissimo e, passata la paura per la precedente occasione avversaria, si porta subito in vantaggio dopo 5 minuti: preciso cross di Napoli (come al solito elemento fondamentale per lo sviluppo delle trame offensive della Russo) e palla a Cartellone che la piazza alle spalle di Sommese. Il vantaggio dovrebbe creare la condizione ideale per il raddoppio locale, con gli ospiti protesi alla ricerca del pari e costretti a aprire spazi al contropiede locale. Beh, di questo schema si sviluppa solo la prima parte, almeno fino alla mezz’ora circa: è l’Atletico Fiumefreddo a creare le migliori occasioni da rete con Dumitrascu (11’, fuga centrale su lungo lancio da centrocampo e conclusione angolata appena entrato in area, miracolo di Cisterna che devia, seguito dal fischio del sig. Matarazzo che segnala il fuorigioco in ritardo) e Ruggeri (20’, conclusione dal limite, blocca Cisterna).

La Russo riesce a riorganizzarsi e, nei minuti finali del primo tempo, prova ad andare in rete con le conclusioni di Napoli (37’) e Cartellone (48’), entrambe neutralizzate con sicurezza da Sommese.

Ad inizio di ripresa è ancora l’Atletico Fiumefreddo a cercare la via del gol con Regalino ma Cisterna fa buona guardia e neutralizza la conclusione. La gara comincia a diventare molto nervosa e l’arbitro fatica a tenere sotto controllo il furore agonistico dei giocatori in campo. A risentirne è soprattutto lo spettacolo, mentre la Russo sembra aver gioco facile a tenere sotto controllo le sfuriate offensive ospiti, puntando a creare l’occasione propizia per il raddoppio. Occasione che capita, al 21’, sui piedi di Belfiore, abile a liberarsi in area ma poco preciso nella conclusione, che finisce fuori a portiere ormai battuto. Il clima di tensione non accenna a diminuire e ne fa le spese Sgroi, espulso dalla panchina per presunte proteste.

I ragazzi della Russo hanno una nuova limpida occasione di raddoppio al 27’ con Napoli, che controlla perfettamente la palla in area ma si vede bloccare la conclusione da un intervento miracoloso di Sommese. E il tanto sbagliare esige il pagamento di un dazio: l’Atletico Fiumefreddo arriva al pareggio al 33’, quando Dumitrascu riesce ad incunearsi nelle maglie difensive locali e battere Cisterna. Un minuto dopo l’espulsione di Scordo per doppia ammonizione lascia gli ospiti in dieci e per la Russo, si apre la possibilità di sfruttare questo vantaggio ma Belfiore, al 42’, dopo essersi liberato di Litteri vede la sua conclusione finire a lato di un soffio. E l’espulsione di Patanè è solo l’ultimo episodio utile per le statistiche, con il risultato finale che rimane inchiodato sul pareggio.

Corrado Petralia

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