Personale del Commissariato di Acireale ha tratto in arresto Angelo Musmarra, del luogo, 19 anni, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini dello spaccio di grammi 10 circa di marijuana, distribuita omogeneamente in sette involucri di carta cellophane e una in un piccolo astuccio di plastica.

Nel corso della quotidiana attività info – investigativa finalizzata al contrasto dei fenomeni di spaccio di stupefacenti, in via Paradiso, all’interno di uno slargo nella zona denominata “Il Triangolo”, la pattuglia della Sezione Investigativa del Commissariato notava un gruppetto di giovani seduti sopra alcuni gradini, con atteggiamento sospetto. Uno di essi, successivamente identificato per il 19enne fermato, alla vista dei poliziotti tentava di disfarsi di un oggetto, gettandolo a terra.

Prontamente intervenuti, gli agenti bloccavano i giovani e recuperavano l’oggetto che era il portafoglio del pregiudicato: all’interno, oltre ai documenti, 7 “stecchette” di marijuana preconfezionate e pronte allo spaccio; un’ottava, Musmarra la teneva occultata dentro una tasca del giubbotto.

Il 19enne acese annovera numerosi precedenti giudiziari per il reato si spaccio e per furto aggravato. Per un fatto analogo, il giovane era stato già sottoposto agli arresti domiciliari, poi sostituiti con l’obbligo di firma presso il Commissariato di P.S.

La sostanza, sottoposta ad analisi, si è rivelata in quantità tale da poter formare 38 dosi di marijuana da spacciare. Il P.M. di turno ha disposto per il giovane pusher gli arresti domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima.