Premiati i vincitori del concorso di poesia “San Valentino” Città di Giarre -
Catania
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Premiati i vincitori del concorso di poesia “San Valentino” Città di Giarre

Premiati i vincitori del concorso di poesia “San Valentino” Città di Giarre

Sala gremita per assistere alla premiazione del 11° Premio di poesia “San Valentino” Città di Giarre presso il Salone degli Specchi. Riuscita manifestazione quella organizzata dalla Pro Loco di Giarre presieduta da Salvo Zappalà.

I riconoscimenti sono stati consegnati dal preside Girolamo Barletta in qualità di presidente della giuria e dal presidente della Pro Loco Salvo Zappalà. I concorrenti che hanno partecipato al premio sono stati numerosissimi. Oltre 100 gli elaborati pervenuti da ogni parte della Sicilia e dalle Scuole della provincia di Catania. L’Amore è stato il soggetto principale sia in dialetto che in lingua.

Per la sezione poesia in dialetto questi i premiati: 1° Class. Costarella Annamaria (Acireale) “A friscata”; 2° Class. Sciabò Melania Vinci (Catania) “Mentri dormi”; 3° Class. Tomasello Riccardo (Biancavilla) “Beddi Figghi criaturi”.

poesia1Per la sezione poesia in lingua nazionale: 1° Class. Minnella Orazio  (Tremestieri Etneo) “In questo immenso cerco l’Eden”; 2° Class. Fichera Biagio (Acireale) “Solo per due farfalle”;  3° Class. Maugeri Domenico (Catania) “Mi preoccupo”.

Per la sezione scuola, Poesia in lingua nazionale,  1° Class. RobertaGrasso Classe V B dell’Ist. Michele Amari di Giarre “due cuori in un istante” ; 2° Class. Rita Casabona Classe II D dell’Ist. Giuseppe Macherione di Giarre “Unico grande amore”; 3° Class. SofiaRusso Classe V A del plesso M.F. Sciacca dell’Ist. Comprensivo “G. Russo” di Giarre “Vita – Amore – Fortuna” .

Per la sezione poesia in dialetto, 1° Class. Antonio Di Bella Classe V A Elettrotecnica dell’Ist. Enrico Fermi – Gattuso di Giarre “ L’Amuri”.

I classificati di ogni sezione sono stati premiati con medaglie ricordo, mentre a tutti i concorrenti sono stati consegnati degli attestati di merito per stimolare la creatività poetica, che purtroppo ormai sta andando in disuso.

Il preside Girolamo Barletta ricorda “la poesia non viene più vista come un tempo nella quale se non c’era la rima non era poesia” (a significare che oggi tutto è poesia).

La giuria durante la premiazione ha letto le poesie dei vincitori, che hanno ricevuto grandi applausi. Il professore Nicodemo ha elogiato il presidente Zappalà per l’organizzazione e per la buone riuscita e ha consigliato di continuare in questa strada per le tante attività svolte con successo da questa Pro Loco.

A conclusione della premiazione è stato rinnovato l’appuntamento per il prossimo anno. A seguire è stato offerto un buffet per tutti gli intervenuti.

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