Controlli antidroga dei Carabinieri: due arresti a Riposto e Mascali -
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Controlli antidroga dei Carabinieri: due arresti a Riposto e Mascali

Controlli antidroga dei Carabinieri: due arresti a Riposto e Mascali

I carabinieri della Compagnia di Giarre, coadiuvati dalle unità cinofile dei carabinieri di Nicolosi,  hanno portato a termine un’attività antidroga sul territorio ionico, avviata con le prime luci del mattino, con un bilancio di due arresti.

I controlli sono scattati all’interno di un esercizio commerciale di via Meli a Giarre, ma anche a Mascali e Carruba di Riposto. Come detto sono state arrestate due persone.

crimi-ignazio-nato-a-catania-il-06-08-1976A Mascali le manette sono scattate ai polsi di una persona già nota alle forze dell’ordine, un 41enne del luogo, si tratta di Ignazio Crimi (nella foto a destra), con precedenti per furto e rapina, trovato in possesso di circa 200 grammi di hashish suddivisa in panetti. Sequestrato anche materiale per il confezionamento della droga. Non solo.

droga-e-pistola-arresto-ripostoI carabinieri hanno rinvenuto nell’abitazione dell’uomo una cospicua refurtiva: si tratta di oggetti vari, occultati nella mobilia del soggiorno, tra cui 12 oggetti in rame di varia tipologia e 10 buoni fruttiferi, del valore complessivo di 12.000 euro, di provenienza furtiva, oltre a diversi attrezzi di varia tipologia atti allo scasso, attrezzi agricoli, rubati in diverse abitazioni di Nunziata nei mesi di dicembre e gennaio. L’uomo durante la perquisizione ha ripetutamente minacciato gli operanti.È stato condotto ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e minaccia a Pubblico Ufficiale.

A Carruba di Riposto, invece, i carabinieri, hanno arrestato un incensurato 31enne nella cui abitazione deteneva una pistola a salve, 105 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 90 grammi, un bilancino elettronico di precisione e vario materiale utilizzato per confezionare la droga, abilmente occultati in un pensile della cucina.

arresto-ripostoLo stupefacente, il bilancino ed il materiale utilizzato per confezionare lo stupefacente è stato sequestrato. L’accusa contestata è di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Stamane a Catania per i due arrestati si è svolto il processo per direttissima, il giudice ha convalidato gli arresti, disponendo per entrambi i domiciliari.

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