La Giunta Comunale, nella seduta del 23 scorso, con delibera n. 1, ha approvato un atto di indirizzo con il quale, su espressa proposta al Consiglio Comunale, si intende aderire alle disposizioni di cui all’art. 6 ter del D.L. 193/2016, convertito dalla legge 225/2016, che disciplina la definizione agevolata delle entrate degli Enti Locali.

Si tratta della possibilità, per gli Enti Locali di disporre la definizione agevolata delle proprie entrate, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione di pagamento notificati negli anni dal 2000 al 2016.

“Abbiamo ritenuto opportuno aderire alla definizione agevolata prevista dall’art. 6 ter del DL 193 dl 2016, – dichiara in una nota il vice Sindaco Salvo Vitale con delega a Bilancio e Finanze – al fine di agevolare la riscossione dei crediti vantati dal Comune e dare l’opportunità ai cittadini giarresi di ridurre il proprio debito relativo a tributi comunali in quanto sarà possibile rateizzarlo ed escludere le sanzioni per ritardato pagamento e costi amministrativi” .

Il sindaco Angelo D’Anna ha sottolineato che “l’adesione alla definizione agevolata dei tributi comunali rappresenta un modo concreto per agevolare nostri concittadini a poter far fronte al pagamento, anche rateizzato, dei tributi comunali notificati a partire dal 2000. Si tratta di un punto del nostro programma politico – elettorale riguardo l’attenzione verso le persone in difficoltà”. 

Il prossimo step prevede la predisposizione degli atti e di un regolamento contenente tra l’altro eventuale numero di rate con relativa scadenza, modalità di manifestazione di volontà del debitore ad avvalersi della citata possibilità, termini per la presentazione della domanda, che dovrà essere sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione finale.