Strade allagate, sottoponti impraticabili. L’intesa pioggia ripropone disagi già visti a Giarre e nei centri viciniori. Difficoltà si segnalano in diverse strade cittadine in particolare il viale dello Jonio a Macchia, via Dei Paoli a San Giovanni Montebello,  corso Messina. Allagamenti anche nel quartiere Jungo, sul prolungamento di via Romagna, via Martiri di via Fani.

A Santa Venerina alle 5 intervento dei vigili del fuoco in via Martoglio per la rimozione di un palo della pubblica illuminazione, abbattuto dal vento e finito sulla strada.

Il torrente Macchia è in piena e gli abitanti di via Lisi temono per la propria sicurezza per la presenza di materiali ingombranti, in larga parte legna abbandonati da un residente a ridosso del letto del torrente. Sullo sfondo, le note problematiche idrauliche connesse al diffuso dissesto idrogeologico e le numerose caditoie otturate da detriti che impediscono la funzione di drenaggio delle copiose acque meteoriche.

Dopo lunghi mesi di attese e annunci dell’amministrazione, la gara per la bonifica di oltre 800 tra grate e batterie di caditoie (preventivata una spesa di circa 40 mila euro) è andata deserta. Le tre ditte invitate a partecipare non si sono presentate.

A distanza di settimane, nonostante le piogge incessanti e i danni provocati da esse, dall’Ufficio tecnico non si apprendono novità circa l’esperimento di una nuova gara, tuttavia, si apprende, la possibilità che si possa decidere per un affidamento diretto dei lavori, considerata la soglia dell’importo di 40 mila euro.

Nel frattempo ormai nella settimana delle feste, appare improbabile che l’avvio degli interventi possa avvenire a breve se non dopo la pausa natalizia, nel gennaio 2017.