Calcio, contro la Casertana il Catania conquista la settima vittoria consecutiva al Massimino -
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Calcio, contro la Casertana il Catania conquista la settima vittoria consecutiva al Massimino

Calcio, contro la Casertana il Catania conquista la settima vittoria consecutiva al Massimino

I rossazzurri allungano la striscia di vittorie consecutive al Massimino e si riassestano in zona play off. La sconfitta nel derby con il Siracusa è digerita e archiviata. Andrea Mazzarani si conferma elemento prezioso: quinto gol stagionale, mentre a Andrea Russotto va l’oscar della sfortuna: due legni colpiti in pochi minuti. .

Campo pesante per la pioggia battente. Rigoli sacrifica Parisi per dare la maglia a Di Cecco, Bastrini sostituisce lo squalificato Gil; a centrocampo torna Biagianti e in attacco Calil è schierato, a sorpresa, tra Russotto e Mazzarani. Di Grazia non è neanche in panchina, messo ko dalla febbre.

Rossazzurri subito all’assalto: buon impatto sull’avversario messo subito in difficoltà. In cinque minuti Russotto colpisce prima il palo, dopo una deviazione di Ginestra su una pozzanghera amica, e poi la traversa con un bel tiro da 25 metri. Il Catania attacca con convinzione e generosità, manca lo sbocco al centro, ma sulle corsie esterne Mazzarani e Russotto hanno una marcia in più, Biagianti è ispirato e non sbaglia un pallone, Bucolo scava trincee a centrocampo. La Casertana però non si limita a contenere ma con Carlino e Corado è pronto alla verticalizzazione. Proprio quest’ultimo sfiora il gol: deviazione di un etneo in mischia e palla lentissima a fil di palo, sul fondo, con Pisseri fuori causa. Sarebbe stata una beffa.

Nella ripresa è la Casertana a iniziare all’attacco, ma Pisseri è pronto su Carlino e De Marco. Poi Mazzarani invoca il rigore per una spinta in area e guadagna solo un cartellino giallo per protesta. Ma l’attaccante si consola subito dopo: cross di Di Cecco, i due centrali ospiti si ostacolano a vicenda e Mazzarani di prima intenzione centra la porta da una quindicina di metri. Vantaggio che potrebbe essere aumentato al 19’ con una bella apertura dello stesso Mazzarani per Russotto che arriva stanco davanti a Ginestra e, ostacolato, calcia malamente sul fondo. La Casertana non ci sta: un paio di ripartenze sono pericolose, ma non si concretizzano e il Catania conclude senza eccessive preoccupazioni la partita.

Soddisfatto il tecnico Pino Rigoli: “Abbiamo disputato una partita importante, soprattutto in base alla volontà e alla voglia di vincere. Buono l’ approccio. I ragazzi hanno dimostrato spirito di sacrificio soprattutto su un campo reso pesante dalla pioggia. Abbiamo trovato un’identità e abbiamo ampi margini di miglioramento”.

Deluso, invece, Andrea Tedesco: “Sconfitta immeritata: abbiamo dato tutto e giocato meglio del Catania”.

Daniele Lo Porto

Marcatore: 13’ st Mazzarani

CATANIA (4-3-3): Pisseri 7; Di Cecco 6,5, Bastrini 6, Bergamelli 6, Djordjevic 6,5; Bucolo 6,5, Scoppa 6, Biagianti 6,5; Russotto 7 (41’ st Nava s.v.), Calil 5 (29’ st Barisic 6), Mazzarani 7 (45’ st Paolucci s.v.). A disposizione: Martinez, De Rossi, De Santis, Mbodj, Parisi; Piermarteri; Piscitella, Graziano. All. Rigoli 7.

CASERTANA (4-3-3): Ginestra 6; Finizio 5,5, Rainone 6, Lorenzini 6, Ramos 5,5; De Marco 6, Rajcic 7, Giorno 5,5 (30’ st De Filippo 5,5) ; Carlini 7 (37’ st Ciotola s.v.), Corado 6, Giannone 5,5 (10’ st Taurino 6). A disposizione: Fontanelli; Anacoura, D’Alterio, Pezzella, Colli. All. Tedesco 6,5.

Arbitro: Cipriani di Empoli 5

Note: ammoniti Rainone, Bastrini, Lorenzini, Barisic per gioco falloso, Giorno, per comportamento non regolamentare, Mazzarani per proteste.   Calci d’angolo 2-4. Recuperi pt 0’ e st 3’. Spettatori 3.000 circa.

fonte sito partner siciliajournal.it

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