Solo pochi giorni fa la Giunta comunale di Mascali lo aveva riapprovato secondo le indicazioni formulate dallo stesso Collegio che ne aveva riscontrato alcune anomalie tecniche.

Un fulmine a ciel sereno per l’Amministrazione del sindaco Luigi Messina e della sua Giunta che contavano entro fine anno di approvare conto consuntivo 2015 e bilancio 2016 e  invece è tutto da rifare.

Il Conto Consuntivo dovrà tornare al secondo vaglio dell’organo di revisione contabile che una volta dato via libera passerà all’esame della commissione consiliare e poi del Consiglio comunale per l’approvazione finale.

Solo pochi giorni fa l’assessore al Bilancio Alessandro Amante spiegava come “erano state modificate alcune voci di entrata ed era stata risolta una criticità relativa alla restituzione di una somma allo Stato per una anticipazione di liquidazione avuta dall’Ente ai tempi della Commissione Straordinaria e rassicurava come “nel giro di qualche giorno il Comune sarebbe stato in  grado di approvare il Documento Unico di Programmazione e il bilancio di previsione per l’anno in corso”.

Alla notizia, arrivata poche ore fa, della seconda bocciatura del consuntivo 2015, il sindaco Messina ha diffuso una nota nella quale spiega come “i rilievi che sono stati evidenziati dai revisori dei conti sul Conto Consuntivo 2015  riguardano le passate gestioni amministrative, vicende che precedono il suo insediamento del giugno 2015; comunque si tratta di profili strutturali che non mutano la fisionomia del Consuntivo. Stiamo rispondendo ai quesiti posti dall’organo di revisione contabile – ha chiarito Messina – accelerando il più possibile la fase procedurale”. Positiva e tutt’altro che preoccupata la dichiarazione del sindaco Messina.

Fatto sta che a pochi giorni dalla conclusione dell’anno l’Amministrazione comunale non ha ancora approvato né il bilancio 2016, né tanto meno il conto consuntivo finanziario 2015, un importante documento in cui vengono rappresentati i risultati finanziari della gestione annuale dell’Ente e descritti i fatti finanziariamente rilevanti.

Le considerazioni da parte dei componenti del Consiglio comunale, su questo nuovo stallo, non tardano ad arrivare e il vice presidente del consiglio Alberto Cardillo, esponente di Fratelli d’Italia-An, eletto nella maggioranza del sindaco Messina e da pochi giorni dichiaratosi indipendente, commenta che “La bocciatura del consuntivo 2015 è un fatto grave che rischia di minare ancor di più la già scarsa capacità d’azione del Comune. I rilievi mossi dai revisori sono abbastanza rilevanti e vanno a toccare dei pilastri di quello che di fatto dovrebbe essere un bilancio prettamente tecnico, posto che siamo a dicembre 2016. Penso – conclude Cardillo – che nel rispetto delle prerogative del Consiglio comunale sia corretto che i revisori siano chiamati a relazionare in aula e che in quella sede la Giunta dia spiegazioni sulle tappe che ci hanno condotto alla situazione odierna e su cosa, evidentemente, non ha funzionato”.

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Angela Di Francisca