In occasione della “Giornata Mondiale contro il Femminicidio”, che si è celebrata in tutta Europa, anche il più che prestigioso Liceo delle Scienze Umane di Riposto ha ricordato, presso la Villa “Pantano”, le donne che hanno perso la vita per onorare il valore della correttezza, della femminilità, della legalità, dell’amore nel rapporto uomo-donna ed hanno gridato “uguaglianza, educazione alle differenze, integrazione sociale, solidarietà e cultura delle pari opportunità”. L’evento, celebratosi attraverso un incontro dibattito fra adulti, insegnanti e alunni, ha interessato davvero le menti e le coscienze dei minori e degli adulti i quali si sono dovuti rendere conto che “occorre sapere sempre prendere posizione sull’argomento e sull’agito uomo-donna e sapere interagire in ordine al problema”.

La prof.ssa Maria Caserta, madrina della manifestazione, assieme al folto gruppo di docenti quali le prof.sse Francesca Di Bella (responsabile del progetto), Anna Patanè, Rosita Greco, Pina Marano, Nancy Velardita, Maria Grazia Rita Musumeci, Nadia Piazza, Concetta Sorbello, Maria Barbagallo e Katia Falletta hanno voluto e saputo organizzare e svolgere il significativo progetto pedagogico. Evento che ha avuto come madrina la prof.ssa Anna Castiglione Garozzo, già docente del Liceo Classico di Giarre.

L’avvenimento ha avuto un costante confronto minori-adulti sull’amore, durante il quale i ragazzi hanno avuto modo di commentare e rappresentare i loro lavori proprio sul tema dell’Amore. All’evento è stata presente anche una folta rappresentanza di insegnanti tra cui la prof.ssa Piazza ed alunni della Scuola Media “Pirandello” di Riposto. A tal proposito sono stati segnalati, per i giovani, diversi testi e opuscoli che trattano la violenza di genere e che segnalano pericoli in certe relazioni “affettive”.

In Italia, già dal 2005, è stata introdotta la Giornata mondiale contro la violenza alle donne e da allora è davvero cambiato il clima del rapporto uomo-donna ed è cominciata una interazione diversa del rapporto uomo-donna, tutto incentrato sulla parità dei sessi e sull’abolizione della violenza e sulla sperimentazione della parità soddisfacente per entrambi i sessi. A tal proposito, è stata anche osannata dai giovani studenti la dichiarazione dell’Onu dell’anno 1993 che ha suscitato reale consenso e condivisione fra tutti i presenti anche perché recitata dall’alunno Riccardo molto molto motivato all’argomento.

Tantissimi gli allievi coinvolti e fortemente interessati all’argomento fra i quali: Aurora, Oriana, Miriam delle classi 3E e 3H; Roberta, Sara ed Erica accompagnate dal violino di Lucia e Lorella delle classi 2E ed 5F. Hanno letto un pensiero del Presidente del Senato e di Kofi Hannan Angelo della classe 1F e Manuela della classe 1F. La bellissima canzone “Sii bella e stai zitta” di Michele Marzano è stata interpetata da Asia e Sebastiana della classe 2G mentre Chiara ed Aurora (1F) hanno recitato “Lame nel buio”.

Un tono serio e dispiaciuto è stato dato dalla recita degli “Uomini che non cambiano” dalle allieve violoncelliste delle classi 3E e 3F Roberta, Sara, Erika. Il pensiero di William Shakespeare è stato espresso da Sara (1H) e da Marina (2F) con la poesia “Ballata trista”. La lettura di frasi contro il femminicidio è stata dalle bravissime Rosa, Federica e Gloria della classe 2H. Ha destato interesse e non poca commozione la lettura da parte di Giulia (2F) della poesia “Dedicato alle donne” di Madre Teresa di Calcutta. Sono state recitate dalle stesse autrici Chiara lombardo (1E) e Sara Bonvenga una loro poesia sull’argomento del giorno.

L’evento della giornata in difesa dell’incolumità della donna si è concluso clamorosamente ed efficacemente con la citazione dei nomi di tutte le donne già vittime di violenza nell’anno 2016. La prestigiosa manifestazione si è conclusa con il canto finale “Immagine” ed il lancio di numerosissimi colorati palloncini che fanno sperare per un futuro migliore per la scuola, per la famiglie e per la società. Hanno presieduto l’evento il dirigente scolastico prof. Giovanni Lutri, il Sindaco di Riposto, dott. Enzo Caragliano, il Comandante dei VV.UU Matteo Cavallaro e il prof. Gianfranco Pappalardo Fiumara.