Giarre, raccolta rifiuti: altra proroga alla Tech -
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Giarre, raccolta rifiuti: altra proroga alla Tech

Giarre, raccolta rifiuti: altra proroga alla Tech

Differita l’entrata in servizio della Dusty. Oggi incontro con i lavoratori per definizione del passaggio alla nuova ditta

Nulla di fatto. Spenti gli entusiasmi iniziali del sindaco che aveva dato per certo  il cambio di rotta nella gestione del ciclo dei rifiuti giunge, a dire il vero senza troppe sorprese,  la doccia fredda. Il nuovo corso della gestione ecologia  settennale può ancora aspettare. Se ne parlerà a gennaio 2017.

Nel frattempo la Tech che ha ottenuto l’ennesima proroga può consumare il panettone e festeggiare il Natale mentre sfuma l’annunciata presentazione della Dusty che avrebbe dovuto svolgersi oggi pomeriggio in un prestigioso locale giarrese. La festa è dunque rinviata a quale data è difficile dirlo anche perché, si apprendono nuovi ricorsi che potrebbero solo allungare i tempi.

Che qualcosa non sarebbe andato secondo i piani lo si era già capito negli ultimi giorni quando la Tech ha disertato per ben due volte l’incontro con la Dusty, rappresentanti sindacali e poi con l’amministrazione, contestando presunte irregolarità sul Durc della ditta subentrante, un aspetto non da poco che non ha convinto sindacati e lavoratori che volevano vederci chiaro prima di firmare.

Stamattina, infine, l’epilogo di quella che è ormai diventata una telenovela. Un fatto appare chiaro e incontrovertibile  il ripetersi delle proroghe  comporterà  inevitabilmente aggravi sui costi e su servizi non resi, come la raccolta differenziata.

La decisione di prorogare di un altro mese il servizio alla Tech, assunta dal sindaco al termine di una convulsa riunione,  trae origine da una serie di inadempienze previste nel crono programma  d’insediamento.

Tra le contestazioni alcuni problemi di carattere tecnico-logistico, a cominciare dalla mancata individuazione di un parcheggio per i mezzi della ditta e la mancata operatività di un ufficio a Giarre della Dusty.  Da qui la piena consapevolezza del sindaco che la ditta subentrante non era ancora nelle condizioni di gestire l’appalto e che eventuali disservizi organizzativi potevano avere pericolose ricadute sotto Natale.

“Abbiamo preferito aspettare ancora un mese – ha aggiunto il sindaco D’Anna – al fine di iniziare in maniera chiara e puntuale l’erogazione di questo essenziale servizio per la nostra città

Successivamente il sindaco D’Anna ha incontrato i responsabili delle risorse umane della ditta Dusty e i rappresentanti sindacali dei lavoratori in merito alle ultime procedure relative al passaggio dei dipendenti in forza alla ditta Tech alla subentrante Dusty.

 

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