Continua, nei confronti dei vari comandi isolani dei Vigili del fuoco, una sorta di spoliazioni dei servizi di soccorso. In questa spoliazione il comando di Catania è  particolarmente colpito: “Come ormai di prassi – denuncia Carmelo Barbagallo, dell’USB regionale dei vigili del fuoco – il danno maggiore lo subisce il comando di Catania dove è stato già  smantellato, per carenza di organico, il nucleo terremoti, un nucleo d’eccellenza”.

Quindi Catania, la città che gli scienziati classificano come zona ad alto rischio sismico, con apocalittiche previsioni, non ha più il nucleo terremoti (NOT) dei vigili del fuoco.                   Ma non è finita, purtroppo:  “Oltre il NOT – denuncia Barbagallo – il comando etneo è stato privato anche del nucleo sommozzatori nelle ore notturne”.

In questo contesto di spoliazioni, un’altra mazzata clamorosa per il comando dei vigili del fuoco di Catania: “Il nostro comando è stato escluso – dice il sindacalista dell’USB – da “Modex”, un’esercitazione interazionale che si svolgerà proprio in Sicilia”. Una umiliazione per i vigili del fuoco di Catania e per tutta la città.

Orazio Vasta