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Olimpiadi: Acireale sul tetto del mondo nella scherma

Olimpiadi: Acireale sul tetto del mondo nella scherma

Vent’anni dopo Alessandro Puccini, l’Italia torna sul trono olimpico del fioretto. Daniele Garozzo, di Acireale, galoppa oltre i sogni, avversari bestiali — in finale ha sconfitto Alexander Massialas, numero uno del ranking, un americano di origini greche velenoso come un cobra — e alla fine si consegna, in una palestra che urla come mai si era udito nella scherma, a un abbraccio appassionato con il fratello Enrico e a un’arrampicata in tribuna per raggiungere e baciare Alice Volpi, la fidanzata.

È il sabba della vittoria. Anzi di un trionfo straordinario, maturato con un imperioso scatto (da 7-7 a 14-7) che ha sorpreso e tramortito l’americano. Ma Massalias, come aveva fatto contro Avola, ha innescato una paurosa riscossa. La prima gli era riuscita, la seconda si è fermata al 14-11: parata e risposta, l’oro, il numero 201 dell’Italia ai Giochi.

IMG_4413C’è clima di festa ad Acireale dopo il successo di Daniele Garozzo, che ieri a Rio è salito sul gradino più alto del podio del fioretto individuale. Un’emozione fortissima per la città, che aveva già esultato per l’argento di Rossella Fiamingo nella spada individuale (nella foto a destra).

«Sono molto orgoglioso di essere il sindaco di questa città e Acireale è molto orgogliosa dei nostri quattro ragazzi, Daniele ed Enrico Garozzo, Marco Fichera e Rossella Fiamingo, che sono già nella storia mondiale della scherma. Prima della partenza per Rio, a maggio, li avevamo salutati con una grande festa di buon auspicio in piazza Duomo “Il Sogno olimpico della Sicilia” e il sogno di tutti noi oggi è già diventato realtà. E’ un risultato eccezionale. Grazie a Daniele, Acireale è sul tetto del mondo,- dichiara il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo-. Ieri sera abbiamo festeggiato insieme con Sebastiano Manzoni, il presidente della Federscherma Sicilia, che ha visto muovere i primi passi di Daniele ed Enrico nel Club Scherma Acireale, con tanti amici dei nostri azzurri e giovanissimi schermidori che hanno lavorato e stanno lavorando tanto per portare avanti la tradizione acese. L’emozione è indescrivibile, abbiamo visto crescere questi ragazzi, hanno lavorato sodo, in silenzio. Attendiamo col fiato sospeso di vedere Enrico, Marco e le gare a squadra. Acireale è già in festa, continueremo a tifare per loro e ad emozionarci con loro, nel frattempo la città si prepara ad accogliere a braccia aperte i suoi campioni».

«Con l’oro conquistato nel fioretto, Daniele Garozzo diventa il primo acese a conquistare una medaglia ai giochi olimpici. Non era mai successo che un atleta acese partecipasse, ma soprattutto salisse sul gradino più alto del podio in 31 edizioni olimpiche,- sottolinea il vicesindaco Nando Ardita-. C’è grande orgoglio per questo straordinario successo e prepareremo una grande accoglienza per il nostro Daniele. Mi ricordo ancora oggi quando per la prima volta accogliemmo i fratelli Garozzo dopo una vittoria mondiale, ma oggi è tutta un’altra storia, oggi si parla di medaglie olimpiche, con l’auspicio che non sia l’ultima».

«Grande soddisfazione per l’oro olimpico dell’amico e campione acese, Daniele Garozzo, un grande successo per Acireale e motivo di orgoglio per tutta la cittadinanza. Adesso ci stringiamo tutti per il prosieguo delle gare e tifiamo Enrico Garozzo e Marco Fichera», commenta l’assessore allo Sport Giuseppe Sardo.

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