Non si arrestano le lamentele ma anche di commenti positivi sui social network riguardo alla pista ciclopedonale ideata dall’Amministrazione comunale mascalese ancora in fase di completamento sul lungomare di via Spiaggia.

Alcuni internauti lamentano la difficoltà dei mezzi di soccorso a percorrere l’arteria diventata ad una sola corsia di marcia e notevolmente ristretta dalle strisce blu a pagamento attive già da sabato scorso su entrambe i lati delle carreggiate; altri richiedono l’installazione di rallentatori di velocità per i mezzi in transito e altri rilevano come sarà difficoltoso per i fruitori dei lidi raggiungere gli ingressi degli stabilimenti balneari.

Quello che non è piaciuto è stato soprattutto l’obbligo impartito agli automobilisti di dirigersi lungo la Statale 114 per potere andare in direzione Riposto invece di immettersi sulla via Parallela, arteria parallela al lungomare ma mai collaudata e quindi non transitabile se non per i residenti e ad una velocità massima di 30 km/h.

C’è chi invece loda l’iniziativa del sindaco di Mascali Luigi Messina ritenendo il progetto nuovo per il territorio mascalese anche se in molti sono cauti e preferiscono aspettare il completamento dei lavori per vedere se questa pista avrà riscontri positivi per il sistema viario.

Molto apprezzati sono stati i lavori di decorazione della pista realizzati dagli studenti del Liceo Artistico Fermi – Guttuso di Giarre che per tutta la settimana, grazie ad un protocollo d’intesa firmato con il Comune mascalese, hanno abbellito parte del percorso ciclabile, lungo circa un chilometro e mezzo, dipingendo dei murales all’inizio e alla fine della pista raffiguranti le Sette Torri, lo stemma dell’Antica Contea di Mascali e decorato l’ingresso dei vari stabilimenti balneari con dei disegni che richiamano la denominazione dei lidi che insistono sul litorale.

Nei giorni scorsi l’ufficio tecnico ha disposto anche la pulizia delle fronde degli alberi ricadenti su via Spiaggia che rendevano difficoltosa la praticabilità sull’arteria soprattutto agli autobus di linea che in più occasioni sono rimasti bloccati rallentando la circolazione.   Oggi, per potenziare il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nelle due frazioni marinare di Fondachello e S. Anna, gli operatori ecologici hanno installato lungo il litorale dei nuovi cassonetti dei rifiuti.  Insomma, dopo le numerose polemiche e lamentele, spesso fisiologiche, mascalesi, turisti e villeggianti aspettano il completamento dei lavori della pista ciclopedonale. Solo allora si tireranno le somme.

La domanda fino ad allora sarà ancora: pista ciclabile sì o pista ciclabile no? Saranno i prossimi due mesi estivi a dare a tutti la risposta esatta.

Angela Di Francisca