Taormina, come non cadere nella Rete -
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Taormina, come non cadere nella Rete

Taormina, come non cadere nella Rete

Internet è sicuramente una grande opportunità, ma come tutte le cose può anche sortire effetti negativi.

Di questo si è parlato qualche sera fa all’Hotel San Domenico di Taormina nell’interessante seminario d’informazione sul tema “La nostra vita sulla rete tra rischi e potenzialità – Verso un uso consapevole delle nuove tecnologie”, organizzato dal locale Rotary Club e particolarmente voluto dal suo presidente Salvatore Ramella, il quale ha scelto al riguardo di avvalersi di un conclamato esperto dei nuovi media, come Francesco Pira, sociologo e docente di Comunicazione all’Università di Messina.

«Con i nuovi mezzi di comunicazione e le nuove tecnologie – ha sottolineato quest’ultimo nel corso della conferenza taorminese – sono cresciute le potenzialità e le opportunità, ma sono aumentati anche i rischi.

«Bisogna pertanto sviluppare e potenziare un atteggiamento critico nei confronti di Internet, incentivando le buone pratiche nell’uso di questo mezzo di comunicazione e di lavoro, senza demonizzarlo, e comunque tenendo conto che i giovani sono fruitori attivi ed abili, ma spesso emotivamente fragili, di quanto offre il Web.

«Intanto nascono nuovi codici e nuovi linguaggi che fanno parte della grande rivoluzione che stiamo vivendo e che devono essere compresi e gestiti da tutte le agenzie educative, a partire dalla scuola.

«Non è possibile – ha concluso Francesco Pira – rimanere fuori dal linguaggio e dalle opportunità della rete, ma essere “in rete” non significa rimanerne “impigliati”».

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: da sinistra il prof. Francesco Pira ed il presidente del Rotary Club di Taormina, Salvatore Ramella

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