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Postamat a Gaggi: battaglia vinta?

Postamat a Gaggi: battaglia vinta?

A seguito dell’apposita petizione popolare, Poste Italiane ha preannunciato un sopralluogo tecnico per verificare la fattibilità dell’installazione dello Sportello ATM presso il locale ufficio postale

Sembrerebbe aver sortito effetti la petizione sottoscritta nello scorso mese di marzo da numerosi cittadini del Comune di Gaggi per convincere i dirigenti di Poste Italiane a disporre l’installazione di uno Sportello Postamat all’esterno dell’unico ufficio postale del loro paese, ubicato in Via Roma.

Qualche giorno fa, infatti, l’ex sindaco gaggese Salvatore Pagano (nella foto), primo firmatario di tale petizione, ha ricevuto una mail nella quale il “Servizio al Cliente” di Poste Italiane ha preannunciato l’effettuazione a breve di un sopralluogo tecnico per verificare la fattibilità di quanto richiesto.

Sino ad oggi, dell’apparecchio “sfornasoldi” non vi è traccia nemmeno all’interno dell’ufficio postale di Gaggi, e ciò obbliga l’utenza ad avere inevitabilmente a che fare, ovviamente solo negli orari d’ufficio, con gli impiegati allo sportello per effettuare una qualsivoglia operazione (anche ricariche telefoniche, pagamenti di utenze, visualizzazione del saldo, ecc.), sobbarcandosi ad estenuanti file.

E spesso allo sportello c’è un solo impiegato e le attese diventano lunghe e snervanti, specie per gli anziani e per coloro che hanno impegni di lavoro o di famiglia.

L’alternativa, ma solo per chi è motorizzato, è recarsi al Postamat più vicino, che si trova nella frazione taorminese di Trappitello; oppure allo sportello Bancomat della locale filiale della Banca Intesa San Paolo, pagando in questo caso un costo di commissione che si aggira intorno ai quattro euro.

L’ufficio postale di Gaggi, peraltro, ha un considerevole bacino di circa quattromila utenti, provenienti anche dal vicino Comune di Graniti e dalla limitrofa frazione castiglionese di Mitogio.

«Alla luce della recente comunicazione di Poste Italiane – dichiara il promotore della petizione, Salvatore Pagano – la battaglia sembra vinta. Ma canteremo vittoria solo quando vedremo con i nostri occhi il Postamat installato».

Rodolfo Amodeo

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