Comune di Giarre: in 6 mesi distribuiti 110 incarichi. Senza bandi o gare -
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Comune di Giarre: in 6 mesi distribuiti 110 incarichi. Senza bandi o gare

Comune di Giarre: in 6 mesi distribuiti 110 incarichi. Senza bandi o gare

TANIANella Giarre contemporanea del sindaco Bonaccorsi accade che la “revisione della spesa” sia soltanto uno slogan buono solo per impreziosire una brochure elettorale. Nell’adunanza del 9 luglio 2014, la Corte dei conti – Sezione di controllo per la Regione siciliana (deliberazione n. 150/2014/PRSP) ha rilevato “diverse criticità riferite alle procedure seguite per il corretto ricorso alle varie tipologie di affidamento dei lavori, dei servizi e delle forniture in conformità alle disposizioni di legge vigenti”.

Relativamente al secondo semestre dell’anno 2013 risultano complessivamente n. 110 affidamenti diretti per i quali si è fatto ricorso alla procedura negoziata senza pubblicazione del relativo bando e senza ricorrere all’espletamento della gara pubblica o di una procedura aperta. La vicenda è stata segnalata in Consiglio comunale da Tania Spitaleri che, sull’argomento, ha presentato apposita interrogazione.            clicca qui: LA NOTA DELLA CORTE DEI CONTI

“Il periodo di riferimento e la preoccupante mole di affidamenti diretti di lavori, servizi e forniture (ben 110 in soli sei mesi!) – scrive nell’interrogazione Tania Spitaleri – riguarda per l’appunto l’amministrazione guidata dal sindaco Bonaccorsi e induce la scrivente ad approfondire la tematica (molto distante dal tanto sbandierato “palazzo di vetro” bonaccorsiano!) ed a chiedere puntuale ed esaustivo elenco ricognitivo, con relativi importi, degli affidamenti diretti per i quali si è fatto ricorso alla procedura negoziata senza pubblicazione del relativo bando e senza ricorrere all’espletamento della gara pubblica o di una procedura aperta, a partire dal secondo semestre 2013 e fino alla data odierna”. L’attacco della Spitaleri è preciso e puntuale e non lascia dubbi. Nell’era Bonaccorsi accade anche questo.

Nella dissestata Giarre pare si distribuiscano incarichi a pioggia in barba alle regole. A giudicare dal modus operandi al Comune di Giarre tutto è rimasto immutato. Nel frattempo, la città, nella totale indifferenza sprofonda nel baratro. E qualcuno ha il coraggio di non comprendere che, in fondo, il dissesto è il funerale che merita questa città votata al clientelismo.

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