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Buco al Comune di Giarre, la scure della Corte dei conti

Buco al Comune di Giarre, la scure della Corte dei conti

Game over. La nuova e dettagliata nota della Corte dei Conti trasmessa lunedì scorso al sindaco Roberto Bonaccorsi e al Consiglio comunale, sembra non concedere spazi di manovra per un possibile riequilibrio dei conti e quindi scongiurare il dissesto al Comune di Giarre.

“Le relazioni trasmesse dall’organo di revisione economico-finanziaria, alla scadenza del secondo semestre 2014 e rese il 23 marzo scorso alla Sezione di controllo, hanno consentito di evidenziare – riporta la nota della Corte dei Conti – alcuni scostamenti, rispetto alle previsioni elaborate in sede di predisposizione del piano di riequilibrio, ed ulteriori fattori di criticità correlati al rispetto delle prescrizioni e degli adempienti previsti per gli enti sottoposti alla procedura di riequilibrio finanziario”.

Dunque la Sezione di controllo della Corte dei conti in questa comunicazione dove non mancano gravi sottolineature sulle procedure adottate dall’ente si sofferma, in particolare, sulla prima relazione finanziaria del dirigente contabile Letterio Lipari, quella risalente al 12 maggio scorso, confermando “l’esistenza di sopravvenienze passive non incluse nel piano ma le stesse risultano però ancora più consistenti di quelle individuate dalla commissione consiliare e, successivamente confermate, dallo stesso sindaco. La gravissima situazione come rappresentata – si legge nella comunicazione – sulla base degli esiti della verifica del piano di riequilibrio e degli ulteriori dati contenuti nella relazione prodotta dal dirigente del servizio finanziario – osserva la Corte dei conti – consentono alla Sezione di controllo di ritenere, in considerazione delle norme di legge poste a disciplina della procedura di riequilibrio finanziario e dell’istituto del dissesto, che il Comune di Giarre si trovi in una condizione così grave, dal punto di vista economico-finanziario, da fare ritenere non verosimile la possibilità che l’Ente possa, attraverso gli ordinari strumenti previsti dall’articolo 193 del Tuel, assicurare i necessari equilibri di bilancio”. Dunque per la Corte dei Conti, stante al primo report finanziario del ragioniere generale Lipari non vi sarebbero le condizioni per scongiurare il dissesto anche se il sindaco Bonaccorsi, continua ad ostentare ottimismo.

Ieri commentando la nuova pesante nota della Corte dei conti, il sindaco ha manifestato l’intenzione di predisporre, attraverso il dirigente dell’area finanziaria, la proposta di riequilibrio e sottoporla al vaglio del Consiglio comunale.  Ma chi la firmerà, il ragioniere generale Lipari che, certificato alla mano lunedì potrebbe rientrare in servizio o la dirigente tecnica Pina Leonardi, che, si apprende, intende riflettere a lungo prima di assumersi un carico di responsabilità di queste dimensioni. Questo pomeriggio, intanto, alle 18, il Pd giarrese terrà una conferenza stampa sull’attuale situazione finanziaria del Comune.

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