Il buon risultato elettorale delle amministrative mascalesi che ha portato all’elezione in Consiglio comunale del commissario FdI-AN di Mascali e delegato al Congresso Nazionale, Alberto Cardillo, ha gettato nella zona jonico-etnea le basi per la nascita e la crescita di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.

Un ulteriore passo verso la strutturazione del partito viene compiuto con la nomina dei commissari dei Comuni di Giarre (Giuseppe Nicotra), Riposto (Giuseppe Timpone), Sant’Alfio e Milo (Giulia Arcidiacono), Castiglione di Sicilia (Antonino Franco), Calatabiano (Dario Rapisardi). Ovviamente riconfermati Alberto Cardillo, Nino Mobilia, Antonio Lanzafame e Alfio Papa, rispettivamente commissari di Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Linguaglossa e Randazzo.

“Abbiamo ancora tanto lavoro da fare – dichiara Alberto Cardillo – ma sono certo che con Pietro Aci (oggi costituente provinciale) e tutti gli altri amici dei Comuni jonico-etnei, non potremo che continuare l’azione di crescita del nostro movimento politico. Molta gente si è avvicinata a noi e ha premiato il nostro partito alle europee e alle amministrative di Mascali perché non siamo stati chiusi nel chiaroscuro di qualche segreteria, ma siamo scesi in piazza, ascoltando le istanze del popolo e facendole nostre. Con i nostri gazebo – continua Cardillo – abbiamo portato in piazza le nostre battaglie contro l’immigrazione selvaggia, contro l’Imu agricola, contro le adozioni per le coppie gay, contro l’euro e le assurde politiche dell’Ue, contro la cattiva amministrazione dei governi locali.
Forti del feeling trovato con gli elettori della zona jonico-etnea non possiamo che raddoppiare gli sforzi per essere ulteriormente inclusivi e rappresentativi di un grande popolo, quello della destra, che ormai da molti anni versa giustamente in condizioni di sfiducia e amara rassegnazione”.

I dati elettorali delle ultime competizioni elettorali fanno ben sperare i dirigenti di FdI-AN. Alle Europee con oltre 1.200 voti nei soli Comuni di Giarre, Riposto, Mascali, Sant’Alfio, Fiumefreddo e Linguaglossa, si raddoppiarono i consensi rispetto alle Politiche del 2013, con picchi evidenti, come a Giarre, dove si passò dal 1,3% delle Politiche al 3,5% delle Europee, Linguaglossa dal 4% al 6% e Mascali dallo 0,9% al 3,4%.
“In FdI-AN c’è posto per tutti gli uomini e le donne di buona volontà –spiega Pietro Aci – che con disciplina, libertà  e coraggio vogliano imbracciare i valori della destra e del centrodestra per far progredire le nostre comunità locali. In tutti i comuni jonico-etnei i rapporti con gli altri partiti del centrodestra, nessuno escluso, sono di costruttivo dialogo, ma ciò non toglie che il nostro partito si ponga, senza compromessi, come forza propulsiva di buona politica”.

Una novità molto importante, inoltre, è stata la nascita del circolo di Gioventù Nazionale Giarre (circolo che in questa fase costituente coordina le realtà dei Comuni jonico-etnei), il quale oltre ad aver arruolato un bel nucleo di giovani liceali e universitari, ha dato vita ad attività dall’alto valore sia aggregativo che politico, come il cineforum in 4 puntate e la rinascita di Terzo Sentiero, lo storico bollettino della destra giovanile giarrese che dopo la fine di Alleanza Nazionale aveva cessato di esistere. Il 16 luglio, prenderà il via il primo torneo di calcio balilla intitolato a “Sergio Ramelli”.