Con delega della Procura di Catania, la Squadra Mobile ha avviato una indagine conoscitiva in ordine a quanto accaduto nel periodo in cui all’ospedale di Giarre è stata avviata la rifunzionalizzazione. Due funzionari questa mattina hanno avuto in Municipio un incontro riservato con il sindaco Roberto Bonaccorsi e il presidente della Commissione permanente sull’Ospedale, Tania Spitaleri. Acquisiti numerosi atti e verbali di commissione riguardanti anche le diverse ispezioni effettuate all’interno dell’Ospedale dalla commissione di controllo.

L’indagine conoscitiva della squadra mobile trae origine da quell’esposto trasmesso alla Procura di Catania nel quale si rimarcava che i vertici dell’Asp avevano “disatteso in toto la controproposta dell’Assemblea dei sindaci del Distretto socio sanitario n. 17, relativamente alla risposta alle emergenze-urgenze e, quindi, è risultata essere totalmente inadeguata a rispondere anche alle più basilari esigenze sanitarie dell’intero territorio”.

Intanto la Commissione Ospedale stamane ha inviato ai vertici dell’Azienda ospedaliera una nuova nota al vetriolo nella quale si segnala “il depauperamento costante e intollerabile non solo dei servizi ospedalieri e dei reparti, ma anche di tutti i servizi ambulatoriali e dell’Unità operativa di farmacia. Inoltre si segnala che le visite nell’ambulatorio di Otorinolaringoiatria non vengono più effettuate con la cadenza precedente e con l’apparecchiatura diagnostica e indispensabile che, da voci informali, risulta essere trasferita ad Acireale”.