Catania, rapinano tabacchi: arrestati in 2. Ricercato terzo complice -
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Catania, rapinano tabacchi: arrestati in 2. Ricercato terzo complice

Catania, rapinano tabacchi: arrestati in 2. Ricercato terzo complice

BARBAGALLO Sebastiano classe 1993Sono stati arrestati dalla Polizia di Stato due rapinatori, di cui uno minorenne, Sebastiano Barbagallo (foto a sinistra), di 22 anni, pregiudicato e già detenuto per altra causa, ed il 17enne G.S.P., rispettivamente in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Catania e dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Catania in quanto ritenuti responsabili, in concorso tra loro ed altro soggetto non identificato, del reato di rapina aggravata dall’uso delle armi.

IL VIDEO DELLA RAPINA

Lo scorso 20 gennaio, tre giovani con il volto travisato da passamontagna ed armati di pistola, si introducevano all’interno di una rivendita di tabacchi ubicata in una zona periferica cittadina e, mediante minaccia delle armi, scavalcavano il bancone e, dopo aver bloccato il gestore, si appropriavano di denaro, tagliandi “Gratta e Vinci”, sigarette ed abbonamenti per un valore complessivo di 5.000,00 €.

Sul posto si recava personale della Sezione “Reati contro il Patrimonio” – Squadra “Antirapine” che avviava le indagini, effettuando un meticoloso sopralluogo unitamente a personale del locale Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. Nella circostanza venivano repertati, in corrispondenza del punto di appoggio utilizzato dai rapinatori, frammenti di impronte papillari. Contestualmente venivano analizzati i fotogrammi che ritraevano l’azione criminale del gruppo di malviventi. Gli accertamenti dattiloscopici permettevano di appurare che le impronte corrispondevano a quelle di Sebastiano Barbagallo e G.S.P.

Gli esiti della Scientifica, non disgiunti dai riscontri effettuati dalla Squadra Mobile nei confronti dei due giovani, consentivano di acquisire un quadro indiziario univoco e concordante nei loro confronti.

A Barbagallo la misura cautelare è stata notificata in carcere ove si trovava già detenuto per altra causa, mentre G.S.P., resosi irreperibile alla cattura, si è costituito nel pomeriggio di ieri, negli uffici della Squadra Mobile.

Sono in corso indagini volte ad addivenire alla identificazione del terzo complice.

 

 

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