Tragedia S.Giovanni la Punta: gravissima la seconda sorellina accoltellata -
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Tragedia S.Giovanni la Punta: gravissima la seconda sorellina accoltellata

Tragedia S.Giovanni la Punta: gravissima la seconda sorellina accoltellata

1Aveva scritto un biglietto di scuse alla famiglia Roberto Russo, l’uomo di 47 anni che, stamane, ha ucciso a coltellate la figlia dodicenne e ferito gravemente un’altra, di 14 anni, ricoverata in ospedale in rianimazione dopo un intervento chirurgico. Il biglietto, “blindato” dagli inquirenti, è stato ritrovato dai carabinieri del Ris di Messina durante i rilievi nell’abitazione di San Giovanni La Punta, nel catanese, dove si è consumata la tragedia.

L’omicida, in stato di arresto e piantonato nell’ospedale dove si trova ricoverato dopo aver tentato il suicidio conficcandosi un coltello in pancia, lo stesso utilizzato per colpire le figlie, non lavorava da due anni e ultimamente si guadagnava da vivere come venditore ambulante.

 

3Marica la 14enne accoltellata dal padre e ferita gravemente è in sala operatoria nell’ospedale Garibaldi centro di Catania per un doppio intervento chirurgico, che sarà eseguito da due equipe. La ragazza, che è in gravissime condizioni, è ricoverata nel reparto di terapia intensiva. Ha due ferite d’arma da taglio profonde: una al torace e l’altra all’addome che le hanno fatto perdere molto sangue. I chirurghi stanno tentando di ridurre l’emorragia e di stabilizzare i valori vitali della piccola paziente.

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