Francavilla di Sicilia “capitale” delle Mignonettes -
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Francavilla di Sicilia “capitale” delle Mignonettes

Francavilla di Sicilia “capitale” delle Mignonettes

Grazie all’impegno organizzativo del giovane imprenditore turistico Giuseppe Savoca, la cittadina dell’Alcantara ha ospitato la quarta edizione dell’asta-mostra mercato internazionale dei collezionisti delle caratteristiche bottiglie di liquore in miniatura

Il Comune di Francavilla di Sicilia si è ancora una volta riconfermato, nei giorni scorsi, “capitale delle Mignonettes”: le caratteristiche bottiglie di liquore in miniatura, ormai assimilabili ad autentiche “opere d’arte”, sono state, infatti, protagoniste, per un intero fine settimana, dell’asta-mostra mercato internazionale “Minibottles Show”, tenutasi nella cittadina dell’Alcantara su iniziativa di Giuseppe Savoca, giovane imprenditore turistico francavillese che colleziona “mignon” da oltre un ventennio e che ha anche avuto il merito, cinque anni fa, di fondare l’elegante rivista di settore a tiratura nazionale “Minibottles Magazine”.

Così come le precedenti, anche questa quarta edizione dell’evento si è svolta nei locali dell’Hotel D’Orange, di cui Savoca è il titolare, ed ha registrato la partecipazione di numerosi collezionisti provenienti da tutt’Italia (ed in maniera massiccia, ovviamente, dalla Sicilia) e da diversi Stati esteri (in particolare Francia, Belgio, Inghilterra, Polonia e Spagna).

Il bilancio della “tre giorni” è stato abbastanza positivo.

Tra i centoquaranta lotti, spiccava la riproduzione in oro della mignon di “Limoncè” della Stock, messa all’asta al prezzo di partenza di 2.750 euro, ma ritirata, così come una serie di gadget di Stock argentato.

Tra i migliori pezzi sono stati, invece, aggiudicati un maraschino Luxardo con sigillo, il rhum Antoniazzi e, a circa quaranta euro ciascuna, due Inga.

Il “Minibottles Show” di quest’anno, inoltre, si è anche rivelato un’occasione di affari, con diverse bottigliette antiche di Marsala ed una bottiglia-litro “Settebello” di Salerno aggiudicate tra i cinque ed i sette euro, mentre, nell’ambito della mostra, pezzi particolarmente eleganti, soprattutto di vodka, sono stati venduti anche a dieci euro cadauno; ed il collezionista inglese David Maund, addirittura, ha posto in vendita mignon italiane per il mercato estero a solo un euro nonché pregiati whisky di malto tra i due ed i quattro euro.

Ma, aste e mostre a parte, durante le giornate del “Minibottles Show” l’organizzatore Savoca, da bravo operatore turistico, ha anche provveduto a portare i collezionisti in visita ad alcuni interessanti luoghi ed angoli della nostra isola; a Catania, in particolare, la comitiva internazionale si è recata presso il locale stabilimento della Coca-Cola ed alla prestigiosa Fondazione artistico-culturale “La Verde-La Malfa”.

Sull’onda dell’entusiasmo per la riuscita di questa quarta edizione del “Minibottles Show”, Giuseppe Savoca e gli altri suoi colleghi collezionisti siciliani sono già alle prese con l’organizzazione della quinta, che avrà luogo in data da definire.

Rodolfo Amodeo

 Giuseppe Savoca

FOTO: i collezionisti del “Minibottles Show 2014” davanti all’Hotel D’Orange e Giuseppe Savoca con parte della sua ricca collezione di mignon

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